Un derby senza storia, che finisce 3-0: la Lazio domina la partita, sospinta dall’uragano-Lazzari, e la Roma cola a picco, imbarcando acqua nella falla aperta dal disastro difensivo romanista, con Ibanez e Spinazzola in difficoltà inenarrabili contro il folletto vicentino, che mette lo zampino in tutti e tre i gol, si vede negato un possibile rigore, e passa tutti i 98 minuti della partita a scattare a ripetizione, imprendibile se non con qualche calcione che i romanisti gli rifilano, per frustrazione.
L’estro di Lazzari e gli errori della difesa giallorossa regalano a Immobile e Luis Alberto la soddisfazione di firmare il tabellino della gara: Ciro fionda in rete (15′) dopo un brutto svarione di Ibanez, che in anticipo netto su Lazzari non riesce a buttare la palla in fallo laterale, scivolando goffamente e lasciando il pallone alla mercé del terzino, che lascia il tiro al centravanti dalla scarpa d’oro.
Il raddoppio (24′) lo serve Luis Alberto, dopo che Ibanez aveva concesso il bis, lasciando passare Lazzari in velocità nonostante fosse in anticipo: il difensore stende il laziale, commettendo probabilmente un fallo da rigore, e finisce lungo sullo slancio. C’è un attimo di esitazione, si attende il fischio di Orsato, poi Lazzari fulmineo si rialza e passa la palla a Luis Alberto, che col solito colpo da biliardo piazza la palla nell’angolo basso alla sinistra di Pau Lopez.
La Lazio domina, la Roma sparisce. Pau Lopez contiene lo svantaggio, nella speranza che cambi qualcosa: i tentativi di Fonseca, che cerca di cambiare lo spartito inserendo Pedro per Veretout, vanno a vuoto. La Lazio sfiora più volte la terza rete, sempre trovando Lopez, che alla fine (67′) capitola: Akpa Akpro, da poco in campo al posto di Caicedo, mette in piedi una combinazione volante col solito Lazzari, e Luis Albertoringrazia per l’ottimo servizio, segnando un altro bellissimo gol.
Il resto è senza storia. La festa dei biancocelesti saluta i tifosi: non capita tutti i giorni di assistere alla partita perfetta, nel giorno più importante. La Lazio l’ha fatta, proprio oggi.
E merita una grande festa.
Lazio-Roma 3-0 (2-0)
RETE: 15′ Immobile, 24′ Luis Alberto; 67′ Luis Alberto
LAZIO (3-5-2): Reina 7; Luiz Felipe 7 (68′ Patric sv), Acerbi 7,5, Radu 7 (84′ Hoedt sv); Lazzari 10, Milinkovic-Savic 7, Leiva 7 (64′ Escalante 7), Luis Alberto 9, Marusic 7,5; Caicedo 7 (64′ Akpa Akpro 7), Immobile 8 (84′ Muriqi sv). A disp.: Alia, Furlanetto, Armini, Parolo, Czyz, Lulic, Pereira, Correa. All.: Inzaghi 8.
ROMA (3-4-2-1): Pau Lopez 7; Mancini 5 (69′ Borja Mayoral sv), Smalling 5 , Ibanez 4; Karsdorp 5,5, Veretout 5 (45′ Pedro 5), Villar 5,5 (58′ Cristante 5,5), Spinazzola 4,5 (69′ Bruno Peres sv); Mkhitaryan 5, Pellegrini 5; Dzeko 5,5. A disp: Fuzato, Farelli, Kumbulla, Fazio, Juan Jesus, Diawara, Podgoreanu, Perez. All.: Paulo Fonseca 5
ARBITRO: Orsato 6,5