A fine gara le solite recriminazioni: gli infortuni, le rotazioni, l’arbitro, gli episodi. La verità è che la Lazio ha smarrito sé stessa e non riesce a ritrovarsi. Da giugno non riesce a mettere insieme due buone gare di fila ed ha risposto soltanto allo stimolo violento della Champions League. A Genova ha giocato un tempo, facendo girare palla, senza mai rendersi pericolosa, contro un avversario timoroso che, col tempo, ha capito che non c’era da avere paura e ha cominciato ad affondare i colpi. Dopo il rigore iniziale di Immobile (all’inizio ce n’era un altro non fischiato su Lazzari) il Genoa ha trovato il pari con Destro, in contropiede. Assurdo farsi infilare quando si sta vincendo, ma la Lazio di oggi non funziona come una squadra normale. Nel tempo che resta, molto, uno sterile arrembaggio. Cambi scontati, per gli ammoniti. Cambi che non arrivano mai, per gli altri, e quando arrivano sembrano sostituire gli uomini sbagliati. Una panchina che cerca alibi e lascia punti alla penultima in classifica, in emergenza ben peggiore. In un coro di lamenti insopportabile, mentre la classifica corre e dice nono posto, tra Verona e Benevento, e ci si consola con la buona prestazione. Mancano solo i punti. Quello che conta, insomma.
GENOA : Perin; Zapata (33′ pt Radovanovic), Masiello, Criscito; Zappacosta, Behrami (28′ st Lerager), Badelj, Rovella (1′ st Zajc), Czyborra; Destro (16′ st Scamacca), Pjaca (1′ st Shomurodov). A disposizione: Paleari, Zima, Goldaniga, Bani, Ghiglione, Melegoni, Dumbravanu. Allenatore: Ballardini
LAZIO : Reina; Patric (1′ st Luiz Felipe), Acerbi, Radu; Lazzari, Milinkovic (36′ st Muriqi), Leiva (24′ st Escalante), Luis Alberto (42′ st Akpa Akpro), Marusic; Caicedo (36′ st Pereira), Immobile. A disposizione: Strakosha, Alia, Armini, Anderson, Hoedt, Cataldi, Franco. Allenatore: Inzaghi
ARBITRO: Calvarese di Teramo
MARCATORI: 15′ pt Immobile (L), 14′ st Destro (G)
Brutta, brutta e francamente non so come potrebbe migliorare. Ci vuole una scossa forse anche tattica. Speriamo in un colpo di genio di Inzaghi, ammesso che ne abbia ancora la voglia
Qualcosa bisognerà inventarsi. Possibilmente prima del derby