Spettacolo all’Olimpico: la Lazio aggredisce il Milan e lo lascia al tappeto, schiacciato da tre gol, un palo, una rete annullata per fuorigioco millimetrico di Lazzari, due grandi interventi di Donnarumma. Squadra ben messa in campo, micidiale nel ripartire in verticale: subito in vantaggio con l’incontenibile Tucu, i biancocelesti sfiorano più volte il raddoppio, per ripiegare nella seconda parte del primo tempo, prima di lanciare verso il raddoppio Lazzari, più veloce del Var, che gli nega la gioia del raddoppio.
Nel secondo tempo la Lazio controlla agevolmente e si lancia in avanti di rimessa, segna di nuovo con lo scatenato Correa, un gol contestato per un intervento dubbio di Leiva su Calhanoglu a inizio azione che Orsato non sanziona, nonostante la segnalazione del Var, richiamando direttamente l’episodio di Napoli, quando il Var aveva dettato la decisione all’arbitro, che in campo aveva visto diversamente. Poi si prende la scena Immobile, dopo qualche errore: prima centra il palo con uno splendido pallonetto, poi chiude la contesa con un gran gol. 3-0, Lazio a 5 punti dalla Champions League con una partita da recuperare.
Restano 6 partite per giocarsi tutto. Con questo carattere niente è precluso.