Interviste con laziali notevoli: Cesare Gigli


Cesare Gigli si autodefinisce Laziale di sinistra (non appena scopre dove sta). Adora John Lennon, Johann Chapoutot e Gianni Elsner.

Mi obbliga da subito, quindi, a cercare chi sia questo Chapoutot, che non ho classificato, nel mio infinito database di nozioni inutili. Si tratta di uno storico, il che rivela la grande passione di Cesare, che ha scritto dei saggi rigorosissimi, ma anche un romanzo storico. Polemista irriducibile (non nel senso della curva, eh, che sennò poi me le dà), ha collaborato con alcuni portali on line (Globalist, e, mi pare, l’Indro) e cura assiduamente un almanacco su twitter (@giglic). In realtà si tratta di un fisico, anche se non sembra averne il fisico. Ma i laziali, si sa, sono particolarmente intelligenti. Racconta di avere origini tra Latina e Roccagorga, ma mi fa strano, perché qui a Siena è pieno di Gigli e c’è anche un illustre omonimo, regista televisivo, mancato proprio quest’anno. E poi balla danze celtiche. Avrà qualche druido tra i suoi antenati? Continue reading “Interviste con laziali notevoli: Cesare Gigli”